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Elenco completo

Riflessioni sparse

di Gigi Cavalli

Dove fanno a finire i ricordi? Spesso rimangono in custodia nelle case

Ci sono delle circostanze, soprattutto se casuali, che inevitabilmente ti portano a riflettere.
Quella casa aveva un che di famigliare e non ho impiegato molto a capire che quella famigliarità era dovuta, non alla casa in sé, che non conoscevo, ma al suo contenuto. Quelle stanze mi raccontavano con meticolosità la vita di chi le aveva vissute, quasi che mi sembrava di non essere nemmeno uscito di casa.

Stessi colori alle pareti; stesse librerie stipate di libri; scaffali con migliaia di CD, suddivisi per generi musicali; raccoglitori di negativi e scatole di fotografie, dettagli che mi parlavano di un’epoca non ancora troppo lontana. Non solo... una parete di film in DVD e VHS, dischi in vinile, maschere e manufatti di artigianato etnico, utili per testimoniare i viaggi vissuti; locandine, stampe, fotografie e quadri appesi sicuramente ciascuna per rievocare chissà quali altre occasioni. Poi un’infinità di altri oggetti: sassi, candele, sigari, conchiglie, biglietti  e persino un vaso con le tipiche biglie di vetro con cui giocavano una volta i bambini.

Lo so, queste che per gli altri sono probabilmente cose inutili, possono rappresentare il mondo di chi ha voluto conservarli e gettarle significherebbe cancellare pezzi di vita. Ognuna di loro rappresenta un episodio di vita, una persona. Sono memorie, storie che ti vengono incontro, che riavvolgono il tempo ogni volta che le sfiori.

Questa è la casa di un fotografo, per me senza un volto, so solo che si chiamava Greci.
Non lo conoscevo, ma è come se avessi saputo tutto di lui...
Ora che non c’è più, tutte quelle cose non hanno più nessuna ragione di essere lì e quelle “cianfrusaglie” finiranno in discarica, altre in qualche mercatino.

Questa per me è stata una brutta giornata, le sue cose sono le mie stesse cose e vedere la fine che faranno è stato un duro colpo. Il dono della conoscenza del futuro è qualcosa che può essere davvero brutale.
Mi sono portato a casa una manciata di quelle biglie di vetro, le ho messe insieme alle mie, dentro allo stesso vaso.