Il territorio comunale risulta abitato già in epoca neolitica e sembra di poter identificare Bedonia con la romana Bitunia. Feudo dei vescovi di Piacenza nel XI sec., quindi dei Malaspina, nel 1257 Bedonia venne inclusa nello Stato dei Landi, del quale fece parte fino al 1682 quando fu incamerata del Ducato di Parma. Durante il Risorgimento la popolazione fu protagonista di un movimento insurrezionale per l'annessione del paese al Piemonte. In tempi recenti è dà ricordare l'alto contributo dato alla lotta partigiana. Nella vita di Bedonia un importante ruolo di promozione culturale è stato svolto dal Seminario, istituito nel 1846 da Mons. Giovanni Agazzi e Stefano Raffi. Benché decaduto restano attive alcune strutture collaterali: la Galleria d'arte, la biblioteca ed il Museo di scienze naturali.
Il nucleo più antico del capoluogo presenta caratteristiche difficilmente riscontrabili in altri centri dell'Appennino.Gli edifici sono infatti intonacati e tinteggiati con colori chiari e luminosi, evidente influenza della vicina Liguria. Il Santuario della Madonna di S. Marco, edificato nel 1939, conserva una statua lignea del 1531 raffigurante una 'Madonna con Bimbo in trono' . La parrocchiale di S. Antonino, eretta nel 1613 ha subito ampliamenti e restauri soprattutto nell'interno.
Una voce importante dell'economia locale è rappresentata dal turismo, per accogliere il quale Bedonia può contare su una buona ricettività alberghiera ed attrezzature sportive.
Di indiscutibile valore è il patrimonio ambientale. Tra le escursioni la più suggestiva è indubbiamente quella del Monte Penna, il cui profilo inconfondibile emerge da una fitta foresta di faggi, e del Monte Pelpi.
Le principali vie di collegamento con il capoluogo sono: autostrada A15 Parma-La Spezia, uscita Borgotaro, il paese dista 15 Km dal casello ed è raggiungibile con una nuova e moderna strada che scorre lungo le sponde del fiume Taro ed è percorribile in soli 20 minuti di auto.
La stazione F.S. è quella di Borgotaro posta lungo il tratto ferroviario Parma- La Spezia ed è comodamente servita con fermate di treni in partenza da Milano, Bologna, Genova, La Spezia, Livorno e Firenze.
I paesi nei pressi di Bedonia sono: Borgotaro, Compiano, Albareto, Bardi, Tornolo, Tarsogno, Santa Maria del Taro, Santo Stefano d'Aveto (GE), Varese Ligure (SP) Chiavari (GE).
Le distanze dei maggiori centri urbani verso Bedonia sono: Parma 74 km (55 minuti), La Spezia 80 km (1 ora e 10 minuti), Milano 180 km (1 ora e 45 minuti), Chiavari 45 km (50 minuti), Genova 160 km (1 ora e 40 minuti), Bologna 155 km (1 ora e 40 minuti), Firenze 150 km (1 ora e 50 minuti).
I servizi disponibili sul capoluogo sono: 2 supermercati; Centro sociale ricreativo; Ufficio turistico comprensoriale Valtaro; Museo del seminario vescovile; Planetario del seminario di Bedonia; 4 banche; Pronto soccorso; Posta Asilo, Scuole elementari, medie, professionali; mentre i licei, ragioneria, magistrali sono a Borgotaro che dista 13 km.
Svaghi: 2 campi da pallacanestro all’aperto; 1 campo da pallavolo, 1 campo da beach volley, 1 campo da calcetto, 2 campi da tennis, 2 campi da calcio; 2 Cinema (Borgotaro: 10 minuti d'auto).
Varia attività diurne e notturne per giovani e meno giovani con un programma che occupa tutte le serate;
Impianti sportivi con piscina, laghi per la pesca sportiva, canoa, caccia, deltaplano, pub con musica dal vivo.
Fiume balneabile e tratto dedicato alla pesca sportiva - Palestra Body Building - Fitness - Aerobica - Kick Boxing, Karate, Centro C.O.N.I. di Avviamento allo Sport.
Altre informazioni sul territorio:
L’altitudine relativa al capoluogo è di mt. 540 s.l.m. e gli abitanti sono circa 5500.
Le cime più caratteristiche sono il monte Penna (1735 mt.) con la sua foresta ed è raggiungibile dalla frazione di Alpe tramite una comoda strada asfaltata, mentre il monte Pelpi (1550 mt.) può essere raggiunto in auto o a piedi lungo i sentieri del CAI, ed è anche un’ottima base di partenza per gli appassionati del volo a deltaplano. A pochi chilometri c’è l’oasi WWF dei Ghirardi ed è raggiungibile da Bertorella sulla strada che collega Bedonia a Borgotaro.
La Cucina bedoniese: è senz'altro una delle principali attrattive della zona, si caratterizza per l'utilizzo di ingredienti poveri che pure sanno dare risultati particolarmente gustosi. Torte salate di patate, erbette, verze, riso e zucca, castagnaccio e quando è stagione, funghi in tutte le salse, si consumano alle tavole dei valligiani ma anche nelle locali trattorie e ristoranti.
Nei mesi di Aprile/Maggio si trovano anche i prelibati funghi "Prugnoli o Spinaroli", che arricchiscono le tagliatelle fatte in casa e la frittata. Ricordiamo anche il piatto più tipico e antico di Bedonia, i "Crocetti con la lepre". Si sta anche diffondendo la raccolta del Tartufo nero. Vale poi la pena di non dimenticare le saporose trote del Taro e l'ottima selvaggina.
L'agricoltura per il rilancio dell'economia montana:
Il Comune di Bedonia ha fra i suoi obiettivi principali il rilancio dell’agricoltura del proprio territorio. In un area di montagna economicamente marginale, ciò può avvenire solo attraverso un profondo legame tra produzioni agricole, ambiente, turismo e gastronomia. La qualità del prodotto intesa come caratteristiche organolettiche e biologicità delle tecniche di coltivazione deve perciò essere al centro di ogni operazione di rilancio dell’agricoltura montana e si accompagna alla riscoperta del patrimonio locale di varietà.